A piedi nudi sulla Terra
Effetti sul sistema nervoso
Il suolo irregolare fornisce una grande varietà di stimoli che attivano i numerosi sensori presenti sotto la pianta del nostro piede . Questa stimolazione naturale agisce positivamente sul nostro sistema nervoso favorendo il relax , il buon umore.
Effetti sulla circolazione sanguigna
Con la camminata a piedi scalzi si attiva anche il
nostro “secondo cuore” (posto proprio nel piede e costituito da una fitta rete
di capillari e vene), con notevoli benefici alla circolazione sanguigna.
Effetto riequilibrante
Altri studi scientifici molto interessanti riguardano
le implicazioni dal punto di vista bioelettrico, che si verificano
riconnettendo il corpo umano al suolo naturale.
Infatti, le ricerche (condotte da G. Chevalier, Stephen T. Sinatra, James L.
Oschman, Karol e Pawel Sokal) evidenziano come gli abbondanti ioni negativi del
terreno possano “migrare” nel corpo umano, aiutandolo a stabilizzare l’ambiente
elettrico di tutti gli organi, tessuti e cellule.
Tra gli effetti benefici che le ricerche associano a questo fenomeno si ritrova
la possibilità di ridurre: infiammazioni, dolori, disturbi del sonno, disturbi
della frequenza cardiaca, neuropatie ed altro ancora.
Effetti indiretti sul sistema immunitario
Infine, camminare a piedi nudi in un bosco permette di godere, non solo dei benefici di un’aria più ossigenata, ma anche di una grande varietà di “terpeni”, sostanze aromatiche rilasciate dalle foglie degli alberi e dei “fitoncidi”, oli essenziali presenti nel legno, che gli alberi rilasciano sotto forma volatile per difendersi dai parassiti, ma che possono agire positivamente anche sul sistema immunitario umano e sull’umore, stimolando ad esempio la produzione di serotonina, l’ormone del buon umore.
Con dolcezza
La capacità di camminare scalzi in Natura è
un’attitudine da risvegliare gradualmente nel tempo.
Infatti, i nostri piedi si sono adattati alle calzature, quindi sia ad una
stimolazione molto carente, sia ad un appoggio e quindi ad un modo di camminare
diverso da quello naturale e inscritto nel nostro DNA.
Quindi:
PASSO 1: RIPRENDERE CONFIDENZA CON I
PROPRI PIEDI
attraverso semplici automassaggi, affidandosi al proprio sentire e lasciandosi
guidare dall’istinto.
PASSO 2: MIGLIORARE LA LIBERTÀ DI
MOVIMENTO
con esercizi dedicati sia alle dita, sia al piede nel suo insieme (apertura
delle dita, arricciatura, afferrare oggetti, punte, spinte, allungamenti,
rotazione della caviglia, ecc.)
PASSO 3: SPERIMENTARE SUOLI NATURALI
MORBIDI
come un prato, senza camminare, semplicemente appoggiando i piedi scalzi e
godendo delle sensazioni.
PASSO 4: RISVEGLIARE LA TECNICA INNATA
(basata su un appoggio del piede diverso rispetto a quello a cui ci hanno
indotto le calzature), camminando su suoli diversi nel rispetto delle proprie
possibilità.
PASSO 5: GODERSI LE ESPERIENZE DI
CAMMINATA in piena libertà.
Per uscite / trekking a piedi nudi : Marco 3479823297
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